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La raccolta differenziata dell’umido viene in vacanza con noi

L’estate è il momento ideale per rilassarsi e godersi le meritate vacanze. Tuttavia, anche quando siamo lontani da casa, le buone pratiche ambientali non dovrebbero essere messe da parte, ma, al contrario, venire con noi in valigia. Tra queste, la raccolta differenziata è un’abitudine fondamentale che non deve essere trascurata. È bene sapere però che le regole, le modalità di raccolta e anche ciò che può essere conferito possono cambiare di città in città, o addirittura in base al quartiere. Come fare?

Prendiamo ad esempio la raccolta differenziata dell’umido. Come continuare a farle in maniera efficace anche quando viaggiamo?

Informarsi presso la struttura turistica

Se alloggerete in una struttura turistica come un hotel, un villaggio vacanze o un campeggio, il primo passo è informarsi sulle pratiche di raccolta differenziata adottate dalla struttura stessa.

  • Chiedere informazioni: All’arrivo, chiedete al personale della reception se la struttura effettua la raccolta differenziata dell’umido. Informatevi su dove sono collocati i contenitori per la raccolta e quali sono le regole specifiche da seguire.
  • Utilizzare i contenitori: Assicuratevi di utilizzare correttamente i contenitori forniti dalla struttura per la raccolta dell’umido. Le strutture turistiche potrebbero disporre di appositi secchielli nei quali conferire gli scarti organici.

Se alloggiate in un appartamento

Per chi preferisce la libertà di un appartamento o una casa vacanze, è importante informarsi sulle regole locali relative alla raccolta differenziata.

  • Conoscere le regole locali: All’arrivo, chiedete al proprietario dell’appartamento o consultate il regolamento condominiale per conoscere le modalità di raccolta dell’umido nella zona. Informatevi sui giorni di raccolta, se il servizio è porta a porta o stradale, e se ci sono regole particolari da seguire.
  • Consultare il sito del Comune: Molti Comuni forniscono informazioni dettagliate sui propri siti web riguardo alle modalità di raccolta dei rifiuti, compreso l’umido. Qui potrete trovare i calendari di raccolta e le istruzioni specifiche.
  • Utilizzare App specifiche: Applicazioni come Junker possono essere molto utili per sapere esattamente cosa e come conferire nella raccolta differenziata. Queste app forniscono informazioni aggiornate e localizzate, aiutandovi a evitare errori.

L’importanza di una buona raccolta differenziata del rifiuto organico

Per raggiungere gli obiettivi di recupero e riciclaggio fissati dall’Unione Europea, è fondamentale fare bene la raccolta differenziata dell’umido, in vacanza ma anche durante tutto l’anno. Una corretta raccolta differenziata, infatti, è importante anche per altri motivi, come:

  • Riduzione dei rifiuti in discarica: L’organico costituisce una parte consistente dei rifiuti urbani. Separandolo correttamente, si riduce il volume di rifiuti che finiscono in discarica.
  • Produzione di compost di qualità: Gli scarti organici raccolti correttamente vengono trasformati in compost, un fertilizzante naturale che migliora la qualità del suolo e supporta l’agricoltura sostenibile, contrastando anche le conseguenze dei cambiamenti climatici, come la desertificazione.
  • Produzione di energia rinnovabile: oggi, dagli impianti integrati di digestione anaerobica e compostaggio, è possibile ricavare il biogas, un combustibile rinnovabile da cui si ottiene il biometano, un’alternativa “verde” rispetto ai combustibili fossili tradizionali.
  • Riduzione delle emissioni di gas in atmosfera: In discarica, i rifiuti organici decomposti producono gas e in particolar modo metano, un potente gas serra. La corretta gestione dell’umido riduce queste emissioni, contribuendo alla lotta contro i cambiamenti climatici.

Differenziamo, ma col giusto sacchetto!

Per garantire una raccolta dell’umido di qualità, è essenziale utilizzare solo sacchetti biodegradabili e compostabili certificati secondo la norma UNI EN 13432 in carta o in bioplastica.

  • Sacchetti biodegradabili e compostabili: Questi sacchetti si decompongono insieme ai rifiuti organici durante il processo di compostaggio.
  • Evitare i sacchetti di plastica: I sacchetti di plastica tradizionale non sono adatti alla raccolta dell’umido, poiché non si biodegradano e devono essere rimossi, al fine di non ridurre la qualità del compost prodotto, con interventi di raffinazione impegnativi e costosi, e con un’elevata produzione di scarti.

Fare la raccolta differenziata anche in vacanza è semplice! 

Anche in vacanza, quindi, la raccolta differenziata dell’umido non va trascurata e basta poco per capire come farla nel modo migliore. Informarsi sulle pratiche locali, utilizzare gli strumenti giusti e comprendere l’importanza di una raccolta di qualità sono passi fondamentali per continuare a contribuire positivamente all’ambiente e a farci sentire cittadini anche nei luoghi in cui passeremo le vacanze! 

Il nostro Pianeta è uno solo, ma per salvaguardarlo serve il contributo di tutti!

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