4 dicembre 2020 – ore 15.00
4° ed. DALLA TERRA
ALLA TERRA
Il suolo tra cambiamenti climatici
e nuovi stili di vita
Con il patrocinio di
ECN, FRA’ SOLE, SPRING, SOS SOIL, US COMPOSTING COUNCIL
In occasione della Giornata Mondiale del Suolo,
il Consorzio Italiano Compostatori
in collaborazione con il Sacro Convento di Assisi
organizza la quarta edizione dell’evento
Dalla terra alla Terra, il suolo tra cambiamenti climatici e nuovi stili di vita
Programma della giornata
MODERA
Luca Zorloni | Responsabile Economia e Internet di Wired
INTRODUCE
Massimo Centemero | Direttore Generale CIC
INTERVENGONO
Mario Bonaccorso | Coordinatore Cluster Nazionale Chimica Verde Spring
Claudio Ciavatta | Ordinario Chimica Agraria Akma Mater Studiorum Bologna
Walter Ganapini | Coordinatore Scientifico Progetto Fra’ Sole
Padre Antonello Fanelli | Progetto Sostenibilità Sacro Convento
Marco Giacomazzi | Policy Officer ECN
Lella Miccolis | Amministratore Unico Progeva srl
Frank Franciosi | Managing Director of US Compost Council
Per l’occasione, CIC ha donato un Ulivo al Sacro Convento di San Francesco di Assisi,
che verrà concimato con il compost prodotto dal Sacro Convento stesso
all’interno del Progetto Fra’ Sole.
Partendo dalla consapevolezza che il Suolo è una risorsa ambientale strategica
che deve essere tutelata, con questo gesto simbolico il CIC vuole ancora una volta
soffermarsi sull’importanza di conservare e ripristinare la salute del suolo,
per garantire un futuro migliore alle prossime generazioni.
Grazie all’utilizzo di compost come ammendante organico, è possibile non solo
migliorare la qualità e la salute dei suoli, ma anche contrastare il cambiamento
climatico in atto, attuando buone pratiche che permettono di rimuovere
il carbonio dall’atmosfera e riportarlo al luogo a cui appartiene: il Suolo.
Per questa edizione dell’evento, il CIC organizza un
Webinar trasmesso venerdì 4 dicembre 2020
durante il quale, con l’aiuto di un moderatore,
è stato intavolato un dibattito volto a sottolineare l’importanza
del suolo come mezzo per immagazzinare alcuni dei gas serra in eccesso.
È fondamentale mantenere aperto un dialogo
e una collaborazione sinergica tra diversi attori
– agricoltori, scienziati del suolo, operatori dei rifiuti,
responsabili politici e qualsiasi altra parte interessata –
per permettergli di svolgere questo importantissimo compito.